John KouniosRisposta: Entrambe le procedure sono importanti ed utilissime: di volta in volta è preferibile utilizzare l'approccio analitico (ad esempio per effettuare una scelta in cui tutti i termini sono ben definiti ancorché complessi) o l'approccio intuitivo (ad esempio per immaginare nuove soluzioni ad un problema complesso).

La bibliografia sull'argomento è sterminata. Interessanti ed innovative le ricerche di Kounios e colleghi che hanno dimostrato che le due diverse modalità di pensiero sono supportate da configurazioni cerebrali molto diverse.

Ecco l’ articolo The Origins of Insight in Resting-State Brain Activity (NIH)