loftus elizabeth Risposta: Si. A volte anche in maniera considerevole. Questa nostra grave limitazione è ben nota in ambito giudiziario (specie negli USA) ove l’uso spregiudicato delle “leading question” (domande guida) può alterare le risposte del testimone.


Il fenomeno è stato studiato in un esperimento storico il “Cars Smash” (scontro automobilistico), che coinvolse 150 studenti, divisi in diversi gruppi, ai quali furono mostrati filmati che riprendevano vari incidenti d’auto.  Nelle domande poste successivamente fu loro chiesto di stimare la velocità di collisione e di ricordare i danni: tuttavia le domande per ciascun gruppo variavano nel verbo che avrebbe dovuto descrivere l’incidente: la traduzione italiana potrebbe essere “urto” o “colpo” o “botta” o “sfascio”.
Le risposte furono nettamente influenzate dalla domanda: l’uso di verbi che supponevano collisioni più forti inducevano i soggetti a stimare velocità più elevate ma soprattutto a ricordare danni più gravi, tra i quali la rottura dei cristalli delle auto, in realtà mai avvenuta
Ecco l’articolo originale:

Reconstruction of Automobile Destruction: An Example of the Interaction Between Languageand Memory - Elizabeth F. Loftus and John C. Palmer